Nasce la Digital Edition 2.0 di Corriere della Sera
“È cambiato il modo di leggere il mondo” è il claim con cui Corriere della Sera lancia la Digital Edition 2.0 pensata appositamente per l’iPad. L’edizione nativa consente una maggiore personalizzazione del percorso di lettura grazie alle tre diverse soluzioni offerte: alla versione tradizionale tramite “sfogliatore” si aggiunge infatti una prima pagina digitale e una tag cloud che consente di approfondire i temi del giorno a partire dalle parole chiave. «La nostra app per l’iPad ha già raggiunto i 60.000 abbonati – ha spiegato Ferruccio De Bortoli, direttore del Corriere della Sera – e questa iniziativa ci consente un nuovo salto di qualità. Il lettore ha piena libertà di costruirsi il proprio percorso informativo, può inoltre criticarci o darci suggerimenti, e questo rapporto diretto cambia il nostro modo di lavorare. È come se oggi nascesse un nuovo giornale». Questa, ha aggiunto il direttore, «è solo la prima di una serie di iniziative che lanceremo a breve per arrivare a consentire una fruizione sempre più personalizzata».
L’edizione nativa è curata da una redazione dedicata di 6 persone che lavora al suo costante aggiornamento: la lettura si arricchisce di contributi multimediali con foto, video di Corriere Tv, notizie geolocalizzate dal mondo. Ancora, la Digital Edition consente di sfogliare il nuovo giornale dalle 6 del mattino, archiviare articoli o edizioni complete, ricevere flash news e contenuti di Corriere della Sera.it, commentare le notizie e condividerle via mail, Facebook o Twitter.
La nuova app comprende anche lo sfoglio di tutte le testate del sistema Corriere, degli allegati e delle edizioni locali di Milano, Bergamo, Brescia, Roma, del Mezzogiorno, del Veneto, del Trentino Alto Adige, di Bologna e Firenze. Presenti inoltre contenuti extra come una sezione di svago con sudoku e altri giochi. La proposta di lancio prevede un periodo di prova gratuito di sette giorni, l’abbonamento poi sarà disponibile nei moduli settimanale (4,99 euro), mensile (19,99), annuale (179,99).
Sponsor per il lancio della nuova applicazione è Peugeot per la nuova Peugeot 208. Il piano di comunicazione, elaborato insieme alla Divisione Pubblicità di Rcs MediaGroup, è orientato all’integrazione on/offline, con una visibilità su tutte le piattaforme del Corriere della Sera che coinvolge un’audience di oltre 10 milioni di contatti. Sulle pagine del quotidiano, Peugeot nel giorno di lancio fruirà di un “primo sfoglio speciale”. La creatività su carta avrà anche uno sviluppo di realtà aumentata: tramite la app Aurasma l’utente potrà inquadrare l’annuncio stampa con un device mobile Apple o Android e accedere a un’animazione 3D con video e link al sito.
«In seguito – ha spiegato Raimondo Zanaboni, direttore generale Divisione Pubblicità di Rcs MediaGroup – metteremo a disposizione degli inserzionisti 5 slot pubblicitari per altrettanti clienti, con formati che vanno dall’intro page all’interstitial, all’article banner e al banner espandibile a piè di pagina. La app dà l’opportunità di arricchire i contenuti pubblicitari e renderli interattivi, e di raggiungere un target qualificato».
L’obiettivo dell’operazione è offrire qualcosa di nuovo agli attuali abbonati ma soprattutto attrarne di nuovi, per arrivare a superare la soglia dei 100.000. Come detto, la app per iPad conta attualmente 60.000 abbonati (a fronte di circa 400.000 download), mentre quelli alla app per smartphone sono circa 95.000. Il sistema si completa con Corriere.it che secondo Audiweb ha totalizzato a febbraio 1,5 milioni di utenti unici, mentre i browser unici arrivano a 2 milioni al giorno. A questo proposito, Luca Traverso, direttore divisione Corriere della Sera, ha sottolineato la necessità di uniformare le misurazioni, «i trend evidenziati da Audiweb e quelli da rilevamento censuario spesso non sono coerenti». Mentre si aspetta anche la certificazione delle versioni digitali delle testate, in aggiunta a quelle cartacee, da parte di Ads, che consentirebbe di evidenziare come la diffusione del Corriere sia in crescita.
A supporto del lancio parte una campagna pubblicitaria realizzata dall’agenzia Piano B e pianificata da Mec: dopo la prima settimana su mezzi Rcs, la campagna sarà declinata su stampa, digital e tv, con spot da 20’’ su La7 e Sky Tg24.